Political Shaman Sisu

domenica, dicembre 28, 2008

Maldestra Concezione


E politica e fatti furono mostrati:
la prima inaridita, sconcia, in soqquadro;
gli altri allarmanti, squallidi, oscurati
da qualcuno adombrati nel tacito tumulto,
mutando il fragore a proprio piacimento.
L’informazione appare e scompare
molti, troppi, fingendo di non sapere,
ti fan calare nella notte più nera.

Nel terzo millennio si continua la solita beffa!
In politica ancor prevale la pochezza umana,
cospargendo lo Stivale d’amaro e pianto:
lavoratori incompresi, maltrattati, licenziati,
altri sempre troppo impunemente distrutti.
Oh! fiume denaturato che scorri
tra le indurite pompe dei cuori,
espelli il veleno, l’ingorgo, gli errori.

Giacomo Jim Montana

venerdì, dicembre 26, 2008

TRA LEGGENDA E REALTA’ DEGLI INDIANI D’AMERICA

di Giacomo Montana

Un vecchio capo indiano cherokee se ne stava nella sua capanna a meditare sulla vita e la sopravvivenza resa difficoltosa dagli pessimi risultati prodotti da certi modi di agire di qualcuno. In quel mentre fuori imperversava un violento temporale e il vento scuoteva i rami degli alberi lungo tutto il loro percorso.
Il tuono rimbombava più volte e il cielo era illuminato dai lampi, mentre una pioggia generata, accumulata e sempre meno gentile, arrivava come manna dal cielo per i campi che da essa ne traevano beneficio. Ciò che sembra spaventoso in realtà poi non lo è.
Quel capo indiano pensava che lo stesso accade nella vita dell'uomo quando qualcuno, in atmosfera temporalesca spezza il silenzio per fare trarre beneficio a chi per sopravvivere e infine per non morire lo attende. Egli aveva compreso che il silenzio e la benevolenza si devono trasformare in reazione contro chi si mostra ostile e persino sempre più minaccioso verso gli altri.
La conclusione di quel cherokee è questa: quando nessuno ascolta la tribù non si può arrivare a darsi per vinto alla conseguente sopraffazione, all’imbroglio ed alla morte, senza lottare con frastuono. E’ inattuabile ricordarsi della pace e dell’armonia solo da una delle due parti in causa quando al tempo stesso il confronto infuria.
E’ impossibile rimanere con la silenziosa benevolenza di fronte a persone di malaffare che restano in mala fede e che rubano perfino la vita altrui.
Nonostante tutto, dopo il temporale e dopo il positivo risultato del raggiungimento della verità, la sincerità, la giustizia e la fratellanza, la pace e una equilibrata serena armonia sono essenziali e il tutto il trascorso burrascoso dovrà restare un monito, per continuare a fare perseguire a tutti, la strada del diritto alla vita con ragionevolezza, eguaglianza e comprensione.

lunedì, dicembre 15, 2008

Fianco a finco con la realtà

Giacomo Montana

In Italia, negli ultimi decenni, come abbiamo visto, il rapporto società-cultura è andato devitalizzandosi. Personalmente, in questo caso non ritengo di giustificare che: “mal comune è mezzo gaudio” al confronto con altri economicamente malconci paesi comunitari e d’oltremare. Dal mio punto di vista in campo governativo si è sostanzialmente perso il peso, la misura e di conseguenza anche il pieno controllo sociale ed economico del proprio paese. Ciò si può comprendere anche con facilità se si guarda alla convinzione che cultura significa partecipazione e conoscenza della realtà vicina e lontana. Oggi si avverte un modo di percepire la vita che non è più un unicum di origine e fine di cui l’uomo è una parte non privilegiata, un semplicissimo elemento che continua ad inserirsi in un rapporto di continuità, ma piuttosto nostro malgrado si assiste a quello di rottura e di differenziazione sia col mondo animato che con quello inanimato che vi sta attorno. Ognuno vede che quando qualcuno ha qualche potere terreno, perde il controllo del significato di “vita” forse pensando persino di essere eterno, tanto da spingersi sulla pretesa di potere invadere la libertà dell’altro con un illegittimo sfruttamento, col danneggiamento della salute, con la sofferenza, il dolore e la morte violenta della vittima. Ciò che vi è di preoccupante per l’animo umano è l’aspetto religioso, ove si dice di volere rispettare i Comandamenti di Dio e poi fuori dalle chiese si attua tutto e il contrario di tutto, tanto che il prossimo, come abbiamo visto, diviene carne da macello sulle strade e persino nei posti di lavoro! D’altro canto contestualmente spiace anche dire che non viene ricordato il fatto che ogni percorso spirituale praticato nelle varie religioni ha le radici che lo legano allo Sciamanesimo. Sotto questa luce si osserva l’effetto che non viene rispettata né la natura, né il clima (che dovrebbe essere incontaminato dai gas serra), né la Madre Terra. Benché lo Sciamanesimo sia stato fatto ricordare anche attraverso le scritte, lasciate sulle pareti delle caverne, sulle pietre e sui massi riconosciuti risalenti sino a ventimila anni fa, viene anche a questo riguardo fatta dimostrare l’indifferenza più desolante, assurda e assoluta. Che lo Sciamanesimo, pur non essendo una religione, sia tecnicamente comunque una pratica per interagire col mondo spirituale, non viene quasi mai rammentato da nessuno. Qualcuno preferisce lasciare i giovani allo scuro anche di questo, forse per far sì che la mente cosciente guardi solo ai beni materiali e tralasci quelli spirituali. Io credo, come sostenevano i miei antenati da parte di padre, dei native Americans, che per vivere una vita piena, bisogna soffermarci anche a riflettere sulle varie fonti primarie del sapere, del credere, dell’insegnare anche per quanto riguarda ogni campo che attiene alla cultura religiosa. L’attaccamento solo ai beni materiali genera disarmonia, prevaricazione, egoismo, eccessivo sfruttamento dell’individuo, incomprensione, disuguaglianza, dolore e morte prematura tra gli esseri umani. Se non vi si pone urgente rimedio, col crollo delle ideologie e quella dei valori che cosa c’è da aspettarci oggi per il futuro? Anche senza aspettare di oltrepassare definitivamente il regno terreno, da esseri viventi diviene indispensabile mantenere un certo costante collegamento col meraviglioso mondo spirituale e ciò ovviamente senza far ricorso all’ausilio di allucinogeni, privazioni, digiuni, veglie forzate oltre misura etc., ma semmai va praticato in compagnia della semplice musica più armoniosa e coinvolgente, con dell’incenso e con la più libera, periodica e naturale meditazione. La via dello Sciamanesimo è quella che raccoglie spunti, informazioni, saggezze, per poi porli in pratica per aiutare chi si trova in grave difficoltà, anche a causa di una malattia e logorato dalla talvolta interminabile ricerca della guarigione. Se qualcuno che sa il fatto suo interviene al momento giusto col cuore e la consapevolezza del rapporto che c’è tra il male e una conseguente situazione, regala il più soddisfacente grado di aiuto, eccetto in quei casi di soggetti presi a bersaglio da un gruppo, come purtroppo accade nel mobbing e negli abusi più criminali. In questo caso a seguito di manipolazioni di una vita, viene costantemente radicata nella vittima una smisurata sfiducia verso tutto e tutti, mantenendola sotto tremenda pressione, sino a farla cadere in preda a sconforto, depressione e disperazione sino, in casi estremi, a spingerla a gesti estremi e al suicidio di cui mai nessuno saprà nulla circa le sue cause. Oggi succede tutto questo perché sono caduti i miti e le ideologie e contestualmente se ne deduce che il ruolo dei partiti politici, fondato su di essi è realmente finito, morto e sepolto. Tenendo sempre accesa la fiamma della speranza, continuiamo a credere che l’ordine su tutto ciò che ci circonda presto risorga, perché se non sarà così oggi potremmo chiederci per cosa lottiamo e per chi, se persino sui posti di lavoro e non solo si accertano estreme inerzie dai politicanti persino per i casi di torture fisiche e mentali più efferati e gravi ? Queste realtà oltre a causare disorientamento nella gente, producono tensioni sociali, fermenti e sofferenze senza fine. C’è qualcosa di tremendamente preoccupante, quando ciò accade in uno stato di diritto, perché per esempio nelle cronache documentate
(vedi anche:
http://www.mobbing-sisu.com/cronaca_documentata.php) dei casi delle persone silenziosamente torturate si capisce perché, chi guarda dall’esterno la cultura contemporanea parli anche di “crisi delle istituzioni” e “depressione culturale”.
http://it.youtube.com/watch?v=K0IG4I3YAT0

http://it.youtube.com/watch?v=Wqb-d27vYtU

Etichette: , , ,

Ideali e falsi idoli

Giacomo Montana

Anche se da tempo la stampa italiana si è appiattita sulle solite notizie, date in forma omogenea anche tra testate con sfaccettature politiche agli antipodi: sembra addirittura che corra l’obbligo di istituzionalizzare la comunicazione da dare in pasto al popolo; grazie ai cittadini osservatori e comunicatori, dopo qualche anno di dettagliata spontanea informazione, svoltasi in gran parte anche su internet, si vengono a sapere un po’ più di verità.
Ma nella fatica, ora affrontata da gente laboriosa con proverbiale certosina pazienza, forse a nessuno aveva neppure sfiorato la mente, di potere conoscere un giorno le vere egoistiche intenzioni di certi politicanti che all’apparenza non sembravano affatto neghittosi, indolenti, amanti dell’ozio o anche peggio così come poi qualcuno di volta in volta si rivela.
La gente comune, così come chi scrive qui, ha spontaneamente mirato a voler fornire un quadro maggiormente corretto sul grave mal funzionamento della politica, la quale non interviene sugli abusi che distruggono o uccidono in silenzio anche parecchi cittadini onesti lavoratori. Ora, si comincia a vedere un risultato con la presa di coscienza della gente che riflette più su fatti e risultati, che sulle parole vuote e ingannatrici di certi politicanti. Questo è già un ottimo risultato, che può servire a mettere più in guardia il popolo, su chi sul versante politico non è capace di lavorare in favore del progresso e del bene comune.
Dal vasto mare delle discussioni odierne, oggi finalmente è stato raccolto e fatto notare l’indispensabile per dare della politica quella immagine reale che all’opinione pubblica era stata mantenuta strettamente nascosta. Il dovere di chi scrive ai lettori non è convincere, ma comunicare il messaggio, la notizia, il fatto, sarà poi lo stesso lettore che dovrà riflettere su ciò che accade anche nel nostro Paese e ciò che i politicanti non fanno per lavoratori, pensionati, disoccupati, etc.
I problemi sociali vanno affrontati, rispettando tutti i cardini di un sistema democratico e pertanto anche col dialogo e con degli interventi efficienti e convincenti e non col mostrare sui problemi della Nazione l’inerzia più vergognosa e di conseguenza spaventosa! Come abbiamo visto in Italia non mancano gli amministratori che non svolgono correttamente il proprio lavoro, tanto che diversi politici e parte dei loro ignavi amici, cosi facendo, impediscono persino di fare adottare misure adeguate e significative per il Paese. Oramai una parte dei nostri politicanti sembra che sia ancora fermamente convinta che la sua carta vincente dovrà continuare ad essere quella di sapere promettere alla gente, senza poi far seguire dai fatti le promesse.
Un po’ di anni fa Norberto Bobbio disse: “Il problema di fondo dei diritti dell’uomo è oggi non tanto quello di giustificarli, ma di proteggerli” . Oggi siamo al sessantesimo anniversario della Carta dei Diritti dell’uomo, e diversi fondamentali diritti, vengono trascurati, calpestati, e lasciati solo come mera enunciazione di principio. Quanti per esempio sono in grado di volere porre in essere comportamenti positivi, finalizzati all’attuazione di alcuni di essi: dal diritto alla salute e alla vita anche nei posti di lavoro, al diritto allo sviluppo e alla realizzazione della persona? A chi non viene data una occupazione di lavoro lo si priva dei suoi diritti! E’ mai possibile che i valori fondamentali debbano continuare il percorso della noncuranza e della lenta agonia, sino alla progressiva loro estinzione?
E’ democrazia vedere fare in modo che alla guida del Paese ci siano ancora strabismi morali, inettitudini e le inerzie più orribili? Ora gli effetti devastanti sono sotto gli occhi di tutti e nessuno più può dire di non sapere che sulla pelle di parecchi cittadini vengono esercitate delle discriminazioni, delle sopraffazioni del dolore, sino a morte violenta sui posti di lavoro. E’ tempo di non sognare più e sono convinto che soltanto coloro che hanno intenzioni pure e cuore buono potranno fare risollevare il nostro Paese; sarà questo il vero inizio di un concreto cambiamento.

Massima: “Non fare tenere l’organizzazione di chi fa Informazione al passo con le trasformazioni in atto della società, non può che avere come conseguenza quella di impedire le positive trasformazioni con adeguata legittima difesa dei più tartassati, sino a fare lavorare liberamente gli speculatori nemici del progresso contro l’ordine pubblico democratico”. (Giacomo Jim Montana)

Etichette: , ,

Inganno


Etichette: , , , , ,

Uguali


Etichette: , , , , ,

Tre frodi


Etichette: , , , , ,

Son finito in padella


Etichette: , , , , ,

Seppellire il passato


Etichette: , , , , ,

Orecchie da mercante!


Etichette: , , , , ,

Morti bianche


Etichette: , , , , ,

Mitologia


Etichette: , , , , ,

Miraggio


Etichette: , , , , ,

Mamma preoccupata


Lievitazione


Letargo


Etichette: , , , , ,

La verità


Etichette: , , , , ,

La politica italiana


Etichette: , , , , ,

La fiducia


Etichette: , , , , ,

La barca


Etichette: , , , , ,

Intervento


Etichette: , , , , ,

Il gigante bianco


Etichette: , , , , ,

I quattrini


Etichette: , , , , ,

I due problemi


Etichette: , , , , ,

Grazie onorevoli!


Etichette: , , , , ,

Governo in pugno


Fantasmi


Etichette: , , , , ,

Euro a palate!


Etichette: , , , , ,

Eccezzionale!


Etichette: , , , , ,

Cultura in discesa?


Etichette: , , , , ,

Alleati bestiali


Etichette: , , , ,

Cellula criminale


Etichette: , , , ,