Political Shaman Sisu

venerdì, febbraio 06, 2009

FARSE PRIVILEGI E POVERTA'

Giacomo Montana


Alcune persone dimostrano di fatto un comportamento e un sentimento interiore che devia decisamente alla grande, rispetto alle norme della cultura di appartenenza. Alcuni di questi riescono persino ad ingannare senza limiti il prossimo, facendo carriera nel mondo della politica, e la società paga a caro prezzo le loro devianze, i loro sperperi e i loro vizi.



Sul comportamento di questi politicanti si radica una personalità diversa che in particolare sa distinguere bene ogni valore (amicizia - coraggio - coscienza - creatività - disciplina -famiglia - fede- lealtà - onestà - rispetto - tradizione -volontà etc.) e poi sotto sotto in molti casi, sa fare tutto l'esatto contrario: si parla di sacrifici e di restrizioni per il popolo, laddove vi è lo spreco e l'abuso più inaudito, sporco e bestiale. Gli individui con queste caratteristiche, come abbiamo visto, fanno sempre di tutto per non apparire imprevedibili, inaffidabili, impulsivi e senza scrupoli.



Questa mattina su radio 24 del Sole 24 Ore sentivo dire che i parlamentari italiani, che sono al Consiglio d'Europa a Strasburgo, sarebbero in gran parte dei fannulloni, sino a dare come contropartita al guadagno mensile di ben trentacinquemila Euro, un personale diretto assenteismo al lavoro che sfiora o addirittura supera il 50 per cento del totale delle loro presenze. Pare che i parlamentari italiani in Consiglio d'Europa siano in gran parte tra i più assenteisti in quella Sede. La notizia si dice che viene riportata anche su L'Espresso. Inoltre l'argomento in sintesi si può leggere qui: http://www.radio24.ilsole24ore.com/main.php?dirprog=24_Mattino



Ora di fronte a tutto il debito pubblico dell'Italia e di fronte ad una marea di disoccupati e di gente ridotta in povertà, come è possibile che per anni si tollerino da più parti comportamenti volti ai danni sia dei contribuenti che di tutto il Paese!!! Azioni e sentimenti pericolosi e spiacevoli che vengono scissi da quelli positivi, proiettati fuori di sé, sino a danneggiare maggiormente l'economia nazionale e di riflesso il bene salute nei cittadini ridotti più deboli, tutto ciò anche causato dalla vita indotta, fatta di stenti e infinite sofferenze.



Un tempo sussisteva tra la gente un rapporto basato sullo scambio di corrispondenza, di opinioni, di idee, ma oggi non è più così, tanto che il miglior alleato di ogni genere di abuso è l'indifferenza o l'apatia o l'ignavia. Ognuno pensa che chiudendosi nel proprio “guscio” può tirare a campare, e non si accorge che giorno per giorno gli si abbassa e riduce il tenore di vita, la speranza, la libertà. Si è chiusa un'era.



Oggi chi fa la vera informazione con tutti i retroscena della politica degenerata? Si da di tanto in tanto una notizia e poi tutto continua pacificamente ancora come prima e ancora ai danni della gente più indifesa e abbandonata dallo stato. Chi percepisce un guadagno di somme esorbitanti ed è al tempo stesso un accanito assenteista nel suo lavoro non dovrebbe restituire quanto ha indebitamente percepito? Come è possibile tollerare che verso i cittadini di uno stesso stato, vengano applicate due pesi e due misure?



Sappiamo bene che il denaro non è sempre stato il fulcro dell'ordinamento sociale, tuttavia sappiamo anche che i privilegi sociali, anche i più ingiusti e mostruosi, sono sempre stati annebbiati, confusi e nel suo insieme fortemente manipolati anche soprattutto per venire nascosti all'opinione pubblica.



Da tutto ciò ne consegue che la variazione della dotazione individuale e familiare delle risorse di reddito disponibili decide del nostro benessere, del nostro avvenire e pertanto di quelle situazioni che sono in grado di innescare anche il declino economico, la perdita o l'assenza del lavoro, della casa, del partner, dei figli, della tranquillità, della salute e spesso persino della stessa vita. Chi finge di non sapere nuoce anche a sé stesso, alla propria famiglia, ai figli e oltre... Francamente non credo che l'indifferenza sugli abusi e i privilegi attuati in ogni dove, sia anche la strada del progresso e del bene comune. La penso così perché parlo da sisuista. Chi lo desidera per ora si può caricare di positività anche solo valutando le diverse interpretazioni di una musica anche a me tanto cara: l'Ave Maria e poi altre. Cliccare qui di seguito:

http://www.youtube.com/watch?gl=IT&feature=related&v=lT_b_MWrJQU