Political Shaman Sisu

domenica, febbraio 01, 2009

UNA POLITICA FALLITA E TROPPO COSTOSA PER LA SOCIETA'

di Giacomo Montana


Un aspetto importantissimo di una vera politica che si rispetti non può che essere quello di non fare indurre lavoratori e pensionati (una categoria tanto vulnerabile) a vivere nella palude dell'incertezza, della disuguaglianza e in quella profonda delusione che poi col tempo, inevitabilmente sfocia persino nel disastro, nella malattia e nel dolore.


Nella storia sequenziale della politica di questi ultimi anni, si può vedere molto bene la serie di comportamenti che in certi casi, di politico non hanno proprio nulla, sino a tracimare persino il contenuto del limite assegnato all'onestà e spesso sfociando impunemente nell'indecenza, nell'ignavia, nella viltà e nell'illegalità con macchinazioni ed attuazioni truffaldine, consumate anche negli ambiti più insospettati, scambiando la stessa politica come gallina dalle uova d'oro.


Chi come remunerazione mensile riscuote immeritatamente somme esorbitanti e non svolge il compito assegnato, sino a causare ulteriore danno e beffa al cittadino e/o in taluni casi senza fare neppure niente di buono per il Paese, dovrebbe essere allontanato dal ruolo che falsamente ricopre!


Lo stesso losco individuo non deve per nessuna scusa essere presentato come fosse una persona onesta, quando allo stesso tempo c'è chi, venendo abbandonato dallo Stato, ridotto alla fame, disoccupato e disperato, viene messo sotto la lente d'ingrandimento e si spulcia se si può trovare una qualche violazione del codice della strada, del codice civile o penale, verosimilmente per poter dimostrare alla gente che legge e politica funzionano.


Personalmente ho preso atto anche che vengono costruite persino false prove e nascoste quelle a difesa della vittima pur di nuocere a chi ha il coraggio di svegliare dal letargo la gente che non sa: ci sono CRIMINALI stipendiati per raggirare la legge dello stato e contestualmente dagli stessi viene fatta esercitare l'arroganza, la violenza morale e l'ingiustizia, sino a causare malattie, disabilità, invalidità, suicidi per disperazione e morti violente anche sui posti di lavoro!!


Quando i cittadini vengono posti nella morsa di un malgoverno, vedono di fatto completamente assente il generico interesse di quest'ultimo al buon andamento della Pubblica Amministrazione, sino a farla subire al popolo giuridicamente non normalizzata. Il “sonno” dei politici durante il loro lavoro genera disordine e morte anche in parecchi ambienti di lavoro che, al contrario, in quanto tali, dovrebbero essere resi luoghi inviolabili e sicuri!


Tra queste nefandezze ho visto che a chi è vittima del crimine impunito vengono indotti pensieri suicidi, comportamenti di scatti d'ira, depressione reattiva ai fatti ignominiosi ed episodi che, in clima di decenza e senza privilegi per qualcuno, non sarebbero accaduti. In buona sostanza e con discrete probabilità, certi episodi incresciosi, non si sarebbero verificati se il cittadino vittima di violenze fisiche, mentali, morali e materiali impunite, avesse ricevuto la meritata uguaglianza e legalità. Evidentemente c'è ancora chi pensa che il cittadino, al momento giusto, deve servire solo per regalare voti elettorali a tizio o a caio, senza vedere il corrispettivo progresso. Questa, come abbiamo visto, non è assolutamente né democrazia né civiltà!


Personalmente su ciò che sopra è detto, ci sospetto da parte di molti la tacita accettazione di un sistema marcio che fa comodo a parecchi, con un mare di abuso di potere, consumato a diversi livelli, violando manifestamente così anche la Convenzione dei Diritti e della Dignità degli Esseri Umani. Fare le “orecchie da mercante” e il “finto ignorante” non credo che sia sempre sufficiente!


Chi minimizza sulle violenze, sui danni e sulle morti violente, accaduti anche sui posti di lavoro per mancata applicazione della legge antinfortunistica, sappia che si rende automaticamente omertoso e spiana la strada per la consumazione di altre violenze, danni e beffe impunite di cui anche l'omertoso un giorno potrebbe cadere in quella stessa rete. Ho visto con i miei occhi che, se c'è da proteggere dei “potenti” della politica, la vittima rovinata e derisa non viene accettata in televisione a raccontare i fatti che ha subito. Le viene tolto anche questo diritto! Si continua così a fare salvare certe facce d'angelo! Criminali, terroristi ed assassini delle volte hanno anche quella porta aperta!


E' questa la metrica valutativa schietta, priva di qualsiasi sottovalutazione e corruzione, con cui osservare e articolare il proprio linguaggio informatore, anche laddove si viene ficcati nel grande naviglio dell'indecenza, tanto amica accanita della corruzione, dell'equivoco e dell'abuso.


Teniamo anche presente che a me risulta che dagli organi di stampa, l'opinione pubblica viene lasciata allo scuro su diversi argomenti e azioni da codice penale, prontamente censurati, perché intaccherebbero la credibilità e l'immagine di chi ha ricevuto nomine e cariche “politiche. Verosimilmente gli accordi che si profilano nel mondo politico si potrebbe sospettare che si presentino così: “io non vedo quello che combinano i tuoi, ma tu fai altrettanto per i miei!” In certi casi ho preso atto per anni che è una vera vergogna, c'è da dire ben altro che parlare di democrazia!


L'osservazione attenta e incondizionata è il miglior mezzo per rendersi conto di come potere arrivare a capire i fatti epurati da ombre, quale sia il vero volto mascherato dei lestofanti di una politica finta, ancora fallita e, paradossalmente per il cittadino contribuente onesto, anche enormemente costosa.


Attuare una sana politica conduce all'effettuazione di una continua ricerca per scoprire nuove conoscenze, nuove strategie, nuove verità fondamentali che poi di fatto a loro volta danno sollievo e aiuto a chi soffre, sino poi ad arrivare a fare sconfiggere le tremende e disastrose conseguenze che per un modo o per l'altro, gravano enormemente anche sul popolo.


Anche per l'Italia la questione morale è fondamento del progresso, senza la quale si vive nella confusione, nella disuguaglianza e nella sofferenza. Ogni anno, giorno e momento, sono pronti per potere avere un vero nuovo inizio, ma ciò sarà possibile, purché vi sia una organizzazione che non dorme. Ancora oggi la politica del nostro Paese continua ad essere gravemente malata.


Le fondamenta della Costituzione oggi hanno ancora le colonne instabili e inclinate, perché poggiano sulla palude dell'indifferenza e dell'abuso, generatore diretto del disfacimento dei valori di una vera democrazia.


Su questo versante incandescente resta sempre aperta la strada della fusione tra crisi economica e sfiducia su chi in effetti non fa nulla per mettere in luce parecchie verità, mantenute fermamente nascoste con i fatti di abusi infernali.


Per cronaca documentata, raccontata direttamente da una vittima si ascolti la diretta versione degli abusi qui di seguito su You Tube, concludendo con una spettacolare versione della politica del grande e pure mio corregionale (Toscana) Roberto Benigni.


http://www.mobbing-sisu.com/cronaca_documentata.php




http://it.youtube.com/watch?gl=IT&v=K0IG4I3YAT0




http://it.youtube.com/watch?v=Wqb-d27vYtU