DECADENZA NEL SILENZIO
La vita a volte sa essere muta
parla coi fatti anche accaduti,
con le finzioni, vili apparenze
di infinite candide normalità,
aspetti più freddi, degenerati,
in mezzo a follie e meschinità.
vedi recitare un copione falso,
quasi tutto adombrato, nascosto,
specchio deforme di una realtà
che scuote, uccide, distrugge
chi è più inerme e innocente.
A loro resta ancora il buio
il vento del profondo silenzio
in lunghe e grandi ferite.
Nei pressi della nostra casa
in qualcosa hanno già varcato
il confine della vita normale.
Crudo e cinico diario di bordo,
ove sono annotati in maniera
indelebile situazioni di follia
specchi da Circo Equestre
ove viene stravolta la verità,
deturpata l'immagine reale.
Aspetti angoscianti e spaventosi
di una vita muta ma devastante,
un circo che dietro le attrazioni
di mille luci colorate e mosse
nasconde una realtà per troppi
sconosciuta. Inquietante.
(Giacomo Jim Montana)
Etichette: ferite, mobbing, politica, silenzio, silenzio stampa, torture
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