Political Shaman Sisu

domenica, gennaio 04, 2009

PERICOLANTE LA COLONNA DELLA MORALITA’ POLITICA!

di Giacomo Montana

Non siamo pochi a dirlo: la classe dirigente e il governo con le loro inerzie deludono parecchio. La classe dirigente sa bene che governare significa anche insegnare, insegnare ai giovani, ai meno giovani e a tutti coloro che da italiani emigrati all’estero vorrebbero vedere anch’essi stimare l’Italia, il suo governo, i cittadini elettori. Non basta saper promettere per incantare i cittadini durante le campagne elettorali, occorre sapere esaminare, programmare, attuare tutto ciò che viene promesso e che infine serve al bene comune. Al posto di vedere comunicare una serie di colpe che ogni parte politica affibbia all’altra che governa o ha governato, il popolo ha bisogno di sentire parlare di virtù, di coraggio, di lungimiranza, di comprensione anche verso chi è più indifeso e ne ha più bisogno. Di individui con cariche politiche che si trovano al tavolo degli imputati per questo o per quel fattaccio e che usano la politica per i propri sporchi tornaconto, ce ne abbiamo fin troppo piene le tasche! Oggi la politica è fatta in gran parte di pasticci, bisticci e successivi compromessi e accomodamenti reciprochi; questo vi pare che sia un sistema utile e produttivo per il Paese? A me pare proprio di no! Tutto sembra procedere come se dalla classe politica, i cittadini fossero visti come sciocchi, vuoti di intuito, di sensibilità, di attenzione, pur sapendo che ciò non è assolutamente vero! A cominciare dai giovani vi è una grande attesa di ricevere ideali, coraggio, mete di giustizia e di corretta moralità e non di aspettare ogni volta che cada il governo a causa di nuove scorrettezze e nefandezze. Oggi, a mio parere, la speranza di poter vedere davvero un’Italia migliore è riposta nei giovani, altro che emarginarli, umiliarli e togliere loro persino i posti di lavoro!! Questo è un altro fallimento dei nostri governanti che si aggiunge alla catasta di altre ingiustizie e disordini nazionali messi a dormire nel silenzio di molti. Oggi non solo le classi politiche sono ferme, inerti, ma esse indietreggiano nei confronti del ritmo del progresso naturale. La gente a cominciare dai giovani ha bisogno di ideali in cui credere, ha sete di giustizia, di pulizia, di imparzialità, di ordine, di una classe politica che meriti rispetto, stima ammirazione! I giovani non vedono quasi più nulla di normale nel comportamento di taluni individui, non vedono quasi più nulla di bello, di semplice, di puro, di spontaneo e di coraggioso e allora, dopo essersi rifugiati in qualche discoteca per distrarsi con la musica e sentirsi trasportare in un mondo magico, in un mondo fantastico, c’è chi poi trasgredisce alle norme di un sano comportamento, quasi come fosse un modo nuovo di vivere, di protestare, di reagire, con una guida spericolata dell’auto, con l’assunzione di alcol e infine persino con quello della droga. Io ho sempre saputo che ogni effetto ha una causa che lo genera, mi spiace che c’è troppa viltà che serpeggia in giro per ammetterlo sempre! Tra gli uomini in buona fede e capaci di buone azioni credo che la verità s’insinui più facilmente, senza dover cadere alle spesso “confezionate” mezze verità, che fluttuano a seconda della volontà dei più accaniti manipolatori e censuratori degli articoli di stampa. Sino ad oggi sono passati parecchi anni dacché ho ribrezzo per le procedure criminali. Tra queste vi sono comprese quelle occulte e ho preso atto che spesso sono tacitamente parecchio tollerate, persino dalle istituzioni, sino a fare rovinare o morire degli onesti lavoratori, i quali vengono privati impunemente persino dei più elementari mezzi di protezione da malattie e infortuni sul lavoro. Di loro se ne parla soltanto dopo che sono vittime di morti violente. Vi pare serio questo? Tutti questi fatti mi portano da tempo nelle condizioni di riflettere spontaneamente sugli autori dei fatti illeciti che mi vengono segnalati, paradossalmente con l’aggiunta della crudeltà, della tirannia e dell’assurdità di tutti coloro che decantano giustizia e uguaglianza, senza poi metterle o farle mettere seriamente in pratica. Per avere un quadro più profondo di quello che dico al riguardo di individui sostanzialmente anche portatori di un animo malvagio e distruttivo, basta leggere la storia del tormentato Enzo Tortora o di altri, come lui presi ingiustamente e ancora una volta impunemente a bersaglio. Dopodiché spero che il lettore imparziale giudichi con attenzione se le mie opinioni corrispondono a verità. Dal canto mio non faccio altro che cercare di schiarire gli importanti argomenti della faziosità, dell’ingiustizia, della violenza, oggi fin troppo esageratamente trascurati e mantenuti nel silenzio. Anche chi ci governa deve rispettare la Costituzione ogni anno, ogni mese, ogni giorno, ogni ora e in ogni sua disposizione! La tolleranza del popolo prima o poi avrà un limite.
A prescindere, ogni volta che si presenta l’occasione, occorre essere molto cauti nel togliere a qualcuno la speranza di un buon cambiamento. Per attuare questo è necessario cercare il lato positivo e quello c’è sempre. Nelle tempeste della vita, come sappiamo, ogni grave avversità ci sembra divenire insopportabile e urta contro porte e finestre dell’anima, con le contrarietà che si abbattono su di noi come una grandinata, sino a lasciarci pesti nel cuore e nello spirito. Tuttavia dobbiamo ricordarci, che ogni tempesta finisce e anche se ci lascia delle ferite, poi torna il sereno. E’ su questo che si aprono maggiormente le porte della speranza, sino a fare entrare dei nuovi incantevoli spiragli di luce. Chi è un sisuista convinto come me e lo comunica agli altri, sa che le strade dell’uguaglianza oggi, se non si fa nulla, saranno sempre più impervie. La speranza è a portata di mano, così come qualsiasi tipo di ripensamento politico. Accade non di rado che al posto di sviluppare la conoscenza di noi stessi per mettere a frutto le nostre aspirazioni, ci facciamo inculcare competizioni disumane di ogni genere con invidie senza fine, facendo così al tempo stesso il gioco di chi con viltà, da gran malvivente, ama nel frattempo speculare per arricchirsi, seminascosto dalla organizzata confusione e dal relativo disordine. Su questo malcostume basta chiedersi il perché l’uomo giusto se indifeso, spesso non viene liberato dalla sofferenza, ma viene continuamente emarginato e abbandonato a sé stesso, lasciato in preda ai disordini e alle relative amare conseguenze? Ci sono state raccontate notizie di stragi, di rapine, di sciacallaggi, di stupri, di torture, di uccisioni, ma quanti, quando ne vengono a conoscenza, hanno in qualche modo avuto il coraggio di fermare preventivamente le nefandezze di quelle mani assassine per proteggere la vittima? Ogni volta accade sempre la solita storia: si predica bene e poi, viene preferito lasciare a ruota libera la cattiva cupidigia, avida delle cose mondane, insaziabile nell’egoismo, nel vanto e nei piaceri e ciò viene cercato e attuato a qualsiasi prezzo. Non dobbiamo comunque perdere la speranza di poter vedere un giorno un mondo migliore, semmai occorre stare più attenti a non cadere facilmente preda in quella rete distruttiva della vita dignitosa, rete postata nell’ombra dai più occultati, camuffati e protetti malviventi, i quali si possono persino permettere di sperperare danaro pubblico, penalizzando maggiormente quei cittadini onesti che pagano appieno le tasse. La tortura è una pratica ingiusta, distruttiva e mostruosa, pericolosissima e crudele, ma fino a che vedo parecchia omertà resterò sempre disponibile a comunicare le mie osservazioni in merito. Credo che se un giorno nel mondo verranno smascherati gli impostori-speculatori, che fingono di essere persone oneste, ci sarà una sterzata di quella carica di umanità che oggi possiamo solo sognare.
Per avere una prova esemplare di spietata inerzia, emarginazione e abbandono da terzo mondo, con condizioni disperate nascoste da stampa e TV alla gente, ossia le condizioni di chi è stato torturato anche sul posto di lavoro, basta anche solo leggere la cronaca documentata e ascoltare le due interviste che seguono qui sotto.
Auguro a tutti i lettori e alle loro famiglie un Buon Anno 2009.

http://www.mobbing-sisu.com/cronaca_documentata.php

http://it.youtube.com/watch?v=K0IG4I3YAT0

http://it.youtube.com/watch?v=Wqb-d27vYtU